Come proteggere i denti del tuo bambino – Domande e risposte

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INDICE

1) Cosa sono le carie e perché sono così frequenti nei bambini?
2) Quali sono le cause principali e come evitarle?
3) Come posso sapere se i denti del mio bambino sono in buona salute?

4) Quando bisogna portare il bambino a controllare i denti?
5) Se i denti da latte sono cariati, è meglio aspettare il cambio dei denti o curarli?
6) Cosa devo fare se il mio bambino ha paura del dentista?
7) Cosa fare se vedi una macchia sui denti?
8) Come trattare i denti demineralizzati?
9) In quali circostanze è necessaria l’anestesia? È sicuro per i bambini?
10) Come spazzolare i denti correttamente e rimuovere la placca?
11) Perché devi lavarti i denti al mattino?
12) Dovresti lavarti i denti prima o dopo un pasto al mattino?
13) Quando il bambino dovrebbe iniziare a spazzolare e come scegliere lo spazzolino?
14) Cosa devo fare se il mio bambino non si lava i denti? 
15) A cosa serve il fluoro per i denti?

16) Il bambino deve usare il dentifricio al fluoro? Per quanto tempo bisogna spazzolare i denti?
17) Quali tipi di prodotti al fluoro ci sono? Come scegliere?
18) È necessario andare dal dentista per una fluoroprofilassi professionale? A che età farla?


DOMANDE GENERALI

1) Cosa sono le carie e perché sono così frequenti nei bambini?

La carie dentale è una delle malattie degenerative più diffuse nell’ambito odontoiatrico, danneggia i tessuti duri del dente (smalto e dentina) su base batterica. Sono molto frequenti nei bambini a causa dell’eccessivo uso di alimenti ricchi di zucchero raffinato (merendine, succo di frutta, dolci), e scarsa attenzione all’igiene dentale dovuta alla sbagliata gestione delle tecniche, frequenza e tempi di spazzolamento.

2) Quali sono le cause principali e come evitarle?

Nei bambini più piccoli (0-4 anni) le cause principali sono gli zuccheri raffinati assunti tramite biberon e succhi di frutta, che comporta un contatto prolungato degli zuccheri con i denti. Una delle principali delle patologie infatti è la carie da biberon. Per evitare la carie dentaria basta semplicemente cercare di eliminare il biberon il prima possibile o ridurre il consumo di bevande zuccherate e sostituirle eventualmente con l’acqua.

Nei bambini più grandi (4 – 12 anni), le carie sono più frequentemente dovute ad una cattiva tecnica di spazzolamento, i denti posteriori sono spesso trascurati, che sono per anatomia i più difficili da raggiungere con lo spazzolino e complicati da spazzolare correttamente a causa della presenza di solchi nella superficie del dente nel quale si possono depositare residui alimentari. La giusta tecnica di spazzolamento unita azioni preventive come la sigillatura dei solchi e la fluoroprofilassi e l’igiene dentale professionale regolare, possono garantire la totale prevenzione dalla carie dentale. 

3) Come posso sapere se i denti del mio bambino sono in buona salute?

Bisogna controllare dopo lo spazzolamento se sono presenti macchie o segni anomali sui denti, gengive, mucosa orale e lingua rispetto al normale.  


CONTROLLI E TRATTAMENTO

4) Quando bisogna portare il bambino a controllare i denti?

A circa 3 anni, dopo l’eruzione di tutti i denti decidui (da latte), è il momento giusto per il primo controllo dal dentista pediatrico, perché l’età consente un corretto approccio con il dentista e inizia ad abituare il bambino a visitare il dentista e prendersi cura della propria igiene dentale. 

5) Se ci sono carie sui denti da latte, cosa fare? Meglio aspettare il cambio dei denti o curarli?

C’è bisogno di curare una carie sui denti da latte se prima o poi cadranno? Cosa è meglio fare? Dipende da quale dente è cariato, l’avanzamento della carie e dall’età del bambino. La caduta dei denti decidui inizia circa all’età di 6 anni e tendono a cadere tutti quanti entro gli 11 – 12 anni.

Se il dente da latte cariato è prossimo alla caduta entro circa 6 mesi e non c’è infezione allora il dentista può valutare anche l’opzione di attendere la permuta (caduta del dente).

Non bisogna mai sottovalutare il problema, è importante farli controllare subito anche se sono denti decidui, perché le carie sui denti da latte si trasformano velocemente in infezioni che possono scendere ed arrivare a danneggiare anche i denti definitivi che sono al di sotto, nella gengiva.

In ogni caso consigliamo fortemente di prenotare una visita odontoiatrica per far controllare la situazione da un dentista pediatrico esperto che possa inquadrare il problema e proporvi le migliori soluzioni. Potete prenotare online la visita specialistica.

6) Cosa devo fare il mio bambino ha paura del dentista?

MAI forzare il bambino a collaborare per evitare un trauma infantile che porti ad un cattivo rapporto con il dentista in futuro. 

Se il primo approccio è stato traumatico, alcune volte può essere utile anche solo aspettare e riprovare con una seconda o terza visita con lo stesso dentista affinché si crei un rapporto di fiducia e tranquillità con il bambino. Non tutti i bambini riescono a fidarsi immediatamente. è importante che il dentista sia specializzato nell’odontoiatria dell’età infantile e sappia instaurare il giusto rapporto con il bambino. 

7) Cosa fare se vedi una macchia sui denti?

Le macchie che persistono anche dopo lo spazzolamento possono essere di varia natura:

Alcune macchie, che sono di colore scuro sulla superficie del dente, possono essere dovute semplicemente a dei batteri che colorano la placca dentale (black stain). Si possono rimuovere solo con l’igiene dentale professionale.

Le macchie di colore chiaro-giallo sulla superficie del dente possono essere tartaro e placca accumulato dai residui alimentari che non si possono togliere solamente con lo spazzolamento e vanno tolte con l’igiene dentale professionale.

Le macchie di colore giallo-marrone che sono insediate nella struttura stessa del dente, possono essere ipomineralizzazione (spesso fluorosi o MIH) che significa che il dente si è formato male durante la sua creazione.

Macchie nere o molto bianche sul dente (white-spot) sono l’indicazione rispettivamente di una carie molto profonda e la fase iniziale del processo degenerativo della carie dentale. Prima di ogni cura bisogna fare una visita di controllo specialistica dall’odontoiatra.

8) Come trattare i denti demineralizzati?

I denti demineralizzati vanno tenuti sotto controllo perché sono più fragili data la struttura alterata, va fatta una visita di controllo e la fluoroprofilassi periodicamente (ogni 4 mesi) per evitare e curare tempestivamente l’insorgere delle carie dentali che possono degenerare molto più velocemente rispetto ai denti normali. 

9) In quali circostanze è necessaria l’anestesia? È sicuro per i bambini?

L’anestesia locale è necessaria solamente nei casi limitati di interventi chirurgici, per estrazioni, e terapie canalari o ricostruzione di denti molto estese.. Per i bambini si usano diversi tipi di anestesie rispetto agli adulti per assicurarsi che non ci siano problemi legati ad allergie, che è la principale problematica causata da anestesie. 

L’ Anestesia generale è necessaria solamente nei bambini non collaboranti in caso di terapie urgenti o bambini con disturbi patologici.


IGIENE ORALE QUOTIDIANA

10) Come spazzolare i denti correttamente e rimuovere la placca?

I denti vanno spazzolati minimo due volte al giorno (l’ideale sarebbe dopo i pasti principali: colazione, pranzo, cena) la mattina dopo colazione e la sera come ultima cosa prima di andare a letto. Per pulire i denti sono necessari almeno 2 minuti di spazzolamento , è buona pratica spazzolare anche la lingua delicatamente. La tecnica di spazzolamento che consigliamo è questa, movimento di rotazione a 45 gradi dalla gengiva verso il dente.

11) Perché devi lavarti i denti al mattino?

La mattina spesso, soprattutto per i bambini, si consuma una colazione ricca di zuccheri, che rimangono tra i denti tutto il giorno per molto tempo, quindi è importante pulire i denti dopo colazione per tenerli puliti dagli zuccheri mattutini.

12) Dovresti lavarti i denti prima o dopo la colazione?

L’argomento è motivo di dibattito anche tra i vari studi dentistici per 2 motivazioni:

  1. Lavare i denti prima della colazione rischia di lasciare i denti esposti per lungo tempo ai batteri e gli zuccheri della colazione, tipicamente molto zuccherata per i bambini, causando le patologie frequenti come la carie.
  2. Lavare i denti dopo la colazione, o dopo qualsiasi pasto, è consigliabile farlo dopo 30 minuti se è consumato bevande e cibi acidi (caffè, tè, bibite gassate, agrumi, succhi di frutta) perché possono indebolire lo smalto.

Il nostro studio dentistico Mazzei & Partners raccomanda di spazzolare i denti dopo i pasti quindi anche di mattina bisogna lavare i denti dopo la colazione.

13) Quando il bambino dovrebbe iniziare a spazzolare e come scegliere lo spazzolino?

I genitori dovrebbero spazzolare i denti dei propri figli già da neonati, prima che inizi la dentizione, non è necessario né indicato l’uso dello spazzolino: in questa fase, per la pulizia della bocca del bambino è sufficiente passare delicatamente sulle gengive e sui pochi dentini che stanno erompendo una garzina pulita e inumidita, avvolta intorno al dito, oppure l’apposito dito di gomma.

Nel caso in cui il bambino avesse fastidi dovuti all’eruzione dei primi dentini (dai 5-6 mesi) esistono dei prodotti naturali che si possono applicare come Alovex Dentizione che forma una pellicola protettiva che protegge la gengiva dal fastidio e dolore provocati dalla nascita dei primi dentini.

Più avanti, quando iniziano a essere presenti più dentini (intorno ai 12 mesi), si può iniziare a usare uno spazzolino piccolo e morbido, con setole arrotondate, e una minima quantità di dentifricio specifico per i bambini.

Fino ai tre anni, devono essere i genitori a occuparsi della pulizia dei dentini; in seguito, va insegnato al bambino a spazzolarsi i denti da solo, dopo ogni pasto e prima di andare a letto, avendo cura di controllarlo. 

14) Cosa devo fare se il mio bambino non si lava i denti? 

Per rendere più divertente lo spazzolamento dei denti dei vostri bambini e quindi trasformare questa routine in un momento di gioco potete lavare i denti insieme ai vostri figli e utilizzare musichette di cartoni o divertenti, spazzolini simpatici del cartone animato preferito, colorati e luminosi, ci sono applicazioni per smartphone che seguono lo spazzolamento.


FLUOROPROFILASSI E METODI DI PREVENZIONE CARIE

15) A cosa serve il fluoro per i denti?

Il fluoro viene utilizzato per fortificare le ossa, favorire il deposito di calcio e ridurre il rischio di carie nei denti, garantendone un buono sviluppo. Tuttavia, è importante non eccedere mai nella quantità, specialmente nel periodo di sviluppo dei denti.

La fluoroprofilassi è la tecnica di prevenzione delle carie attraverso l’uso del fluoro.

Si può applicare il fluoro in diversi modi:

  • Fluoroprofilassi topica: applicata solamente e direttamente sui denti.
  • Fluoroprofilassi sistemica: applicata attraverso gocce o compresse ingerite.

La modalità sistemica è stata abbandonata da tempo a causa della controversa evidenza scientifica riguardo la sua efficacia, in favore di quella topica, meno invasiva.

Tra le modalità topiche, esistono:

  1. Spazzolamento con dentifricio contenente fluoro.
  2. Gel o vernici applicabili professionalmente dal dentista.

16) Il bambino deve usare il dentifricio al fluoro? Per quanto tempo bisogna spazzolare i denti?

Il fluoro è consigliato in diverse dosi in base all’età.

Dai 6 mesi ai 6 anni, bisogna utilizzare un dentifricio kids, per bambini piccoli, in piccola dose (pea-size) sotto attenta supervisione dei genitori affinché il bambino non ingerisca il dentifricio perché può causare la fluorosi ai denti permanenti. I tempi di spazzolamento sono 2 volte al giorno, per 2 minuti ciascuno.

Oltre i 6 anni, dato che il rischio di fluorosi è minore, si può utilizzare un dentifricio con più alto contenuto di fluoro, spazzolando i denti 2 volte al giorno per 2 minuti ciascuno.

17) Quali tipi di prodotti al fluoro ci sono? Come scegliere?

La differenza maggiore tra i dentifrici per diverse età consiste nella quantità di fluoro, misurata in ppm (parti per milione).

  • Un dentifricio ‘kids’ può contenere dai 500 ppm ai 1000 ppm.
  • Un dentifricio ‘junior’ può contenere dai 1000 ppm ai 1400 ppm.
  • Un dentifricio per adulti può contenere dai 1400 ppm in su.

L’importante è scegliere dentifrici che contengono le giuste dosi di fluoro indicati sul prodotto.

18) Fluoroprofilassi professionale: è necessario andare dal dentista? A che età farla?

La prima difesa più importante inizia da casa: è fondamentale creare l’abitudine quotidiana di spazzolare i denti 2 volte al giorno e non consumare troppo spesso bevande e cibi eccessivamente zuccherati.

“Una mela al giorno toglie il medico di torno” (da confermare).

Ma se si vuole mantenere una buona salute orale per voi e il vostro bambino, allora è altamente consigliabile, per svariati motivi:

  • Il pedodontista (dentista per bambini) può insegnare la corretta gestione della propria igiene orale e la giusta tecnica di spazzolamento.
  • Può aiutare a comunicare con il vostro bambino per migliorare e correggere le abitudini nei vari periodi di crescita.
  • L’igiene orale professionale (pulizia dei denti) è necessaria ogni 6 mesi per ripulire i denti dalla placca persistente che non si può rimuovere con lo spazzolino.
  • Molte patologie o problematiche possono essere asintomatiche (prive di dolore), il controllo periodico serve a prevenire o curare tempestivamente l’insorgenza di carie, infiammazioni e gonfiori, scoprire problemi latenti che possono avere conseguenze disastrose.
  • La fluoroprofilassi professionale e sigillatura dei solchi sono ulteriori metodi di prevenzione che incrementano la probabilità di mantenere un’ottima salute orale.



Speriamo che questa piccola guida di domande frequenti possa aiutarvi nel difficile percorso di genitore a prendervi cura dei vostri bambini.