La protettrice dei denti.
La storia di Santa Apollonia, la martire protettrice di dentisti, pazienti e bocche in genere!
Oggi vi racconteremo la storia di qualcuno che da lontano e da secoli oramai si prende cura dei nostri denti… di chi stiamo parlando? Di Sant’Apollonia, la santa protettrice dei dentisti, dei pazienti e di tutti coloro che hanno una bocca! Come per la stragrande maggioranza dei santi, quella di Sant’Apollonia è una storia segnata dal martirio.
Apollonia fin dai più teneri anni venne educata nella religione cristiana. Fervente credente decise di darsi interamente al Cristianesimo facendo voto di perpetua verginità.
Quando uscì il decreto di persecuzione contro i cristiani, Apollonia prodigò tutti i suoi averi in favore degli stessi e si adoperò con ogni mezzo nell’esortare i martiri alla forza ed alla speranza del premio che attendeva tutti i fedeli in cielo.
«Pensate, diceva, che è breve il patire, ma il gaudio sarà eterno!». Ma non poté durare a lungo in questo pietoso ufficio, poiché venne subito scoperta. Accusata al prefetto della provincia come cristiana, si vide tosto arrestata e rinchiusa in una orrenda prigione, dove passò una notte.
Il giorno dopo, venne presentata al prefetto ed interrogata circa la sua fede. «Sono cristiana e adoro il vero Dio», rispose francamente Apollonia. Ma questa sincera confessione le costò la vita: le furono subito rotti tutti i denti e fu condannata ad essere bruciata viva. In breve venne preparata una grande catasta di legna, e tra una numerosa folla di pagani venne condotta al luogo del martirio. Una grande serenità traspariva dal volto di Apollonia: ciò spinse il prefetto a farle altre interrogazioni e a prometterle gli onori e beni del mondo. Ma essa invariabilmente rispondeva: «Sono cristiana; breve è il patire, ma eterno è il gaudio».
Appiccato il fuoco al rogo, venne nuovamente interrogata. Apollonia non rispose e stette un istante in preghiera. Volto pertanto lo sguardo al cielo si gettò da se stessa tra le fiamme. In breve il sacrificio fu consumato.
Venne poi eretta in Roma una chiesa in suo onore. Essa è invocata come protettrice contro il mal di denti.