A 92 anni le è stato estratto il dente del giudizio.
Generalmente il dente del giudizio erompe dopo un lieve mal di denti durante l’adolescenza ma a Saarburg, in Germania, un’anziana signora ultra novantenne, ha stabilito il nuovo record per il molare del giudizio fuoriuscito in età più avanzata.
Il dente del giudizio è fisiologicamente l’ultimo dente ad erompere, e appunto viene chiamato così proprio perché fuoriescono nell’età in cui la persona è più saggia e giudiziosa. Generalmente si rendono visibili nell’età compresa tra i 18 e 25 anni e si procede in alcuni casi all’estrazione molare (estrazione dente del giudizio).
Ma per Ingeborg Wolf-Wimmer, 92 anni e 258 giorni, l’eruzione di questo dente è diventato un Guinness dei primati.
Come riportato sul notiziario on-line “Luxemburger Wort”, la donna ,domiciliata in una casa di cura in Lussemburgo, si è lamentata per un mal di denti dal suo dentista bravo Roma, che ha identificato la causa del problema nell’eruzione del terzo molare.
Quindi Wolf-Wimmer ha strappato ufficialmente il record appartenuto ad un ottantenne del Sud Africa.
Secondo molte tesi le variazioni e le imperfezioniche dell’odontogenesi del dente del giudizio sono dovute al corso evolutivo della specie umana. In passato avevamo bisogno di più denti posteriori per masticare gli alimenti non cotti e quindi tenaci e dunque l’estrazione dente del giudizio era una pratica non convenzionale, nel corso dell’evoluzione questi sono diventati sempre più superflui e le dimensioni dei mascellari si sono chiaramente ridotte, lasciando quindi poco posto a disposizione per un normale sviluppo di otto denti per emiarcata.
Inoltre il molare del giudizio spesso si infiamma ed è causa di mal di denti e la conseguente necessità di procedere con l’estrazione molare. Le motivazioni generalmente si possono addebitare: nei casi dei denti erotti o parzialmente inclusi, alla loro posizione posteriore che li rende difficili da pulire con lo spazzolino, o alla loro mal posizione che genera ritenzioni per la placca batterica. Questi depositi batterici, con le giuste condizioni, generano infiammazione che si possono evolvere in ascessi e nei casi più gravi in flemmoni. Oppure nel caso dei denti inclusi, si possono sviluppare cisti che estendendosi possono comprimere i tessuti anatomici circostanti causando dolore.
Nei casi più gravi, data la vicinanza con le logge anatomiche dell’apparato respiratorio inferiore e dell’apparato cardiaco, l’infiammazione di questi denti può diffondersi velocemente in queste zone anatomiche mettendo in serio pericolo vita la persona affettata. Quindi ai primi segnali è sempre utile rivolgersi ai propri dentisti bravi Roma di fiducia per un consulto e per l’eventuale estrazione.
Il nostro studio dentistico Roma può aiutarti nel risolvere i tuoi problemi legati all’infiammazione del dente e alla conseguente, la dove necessario, estrazione molare (estrazione dente del giudizio). del giudizio. Contattaci per maggiori informazioni.