Sbiancamento dentale domiciliare 

Per avere denti più bianchi e dall’aspetto più sano, una delle tecniche consigliate in odontoiatria è lo sbiancamento dentale domiciliare. 

Lo sbiancamento dei denti solitamente, negli studi dentistici, viene eseguito con perossido di idrogeno. Un altro tipo di sbiancamento, invece,  lo sbiancamento dentale domiciliare che può essere eseguito con perossido di carbamide che consente di liberare molecole di ossigeno che permettono di disgregare le molecole dei pigmenti.

Con lo sbiancamento dentale domiciliare non è necessario recarsi presso uno studio dentistico per sbiancare i denti ma si tratta di una particolare tipologia di sbiancamento domiciliare che si può eseguire direttamente da casa.

In cosa consiste lo sbiancamento dentale domiciliare

Lo sbiancamento dentale domiciliare viene eseguito a casa grazie all’utilizzo di mascherine di silicone che il dentista fornisce al paziente. Non si tratta di un rimedio fai da te o di una formula magica ma una tecnica non invasiva che permette di avere denti più bianchi senza intervenire direttamente sullo smalto e senza danneggiarlo. 

Sbiancamento dentale domiciliare Le fasi dello sbiancamento dentale domiciliare con mascherine

Prima di iniziare un trattamento di sbiancamento dentale domiciliare con mascherine ci sono alcune fasi in cui è fondamentale il ruolo del dentista/igienista e soprattutto la fase di anamnesi al paziente. Se infatti vengono individuate carie dentali, protesi, recessioni gengivali, lo sbiancamento dentale domiciliare non può essere eseguito senza che prima il dentista abbia risolto le problematiche presentate.

1) Dopo l’anamnesi del paziente, se non si riscontrano problematiche dentali, si procede con una seduta di igiene orale professionale al fine di rimuovere la placca e il tartaro.

2) Il dentista o l’igienista prenderà le impronte inferiori e superiori dell’arcata dentaria per far creare delle mascherine in silicone completamente personalizzate in laboratorio.

3) Viene fotografata la situazione dentaria del paziente, tra cui il colore dei denti, per valutare le differenze nei risultati successivi. 

4) A questo punto vengono consegnate le mascherine al paziente insieme al gel da utilizzare per l’applicazione e gli viene spiegato come utilizzarle.

5) Il paziente dovrà indossare le mascherine di giorno o di notte, per un numero di ore e giorni in base al prodotto e le modalità più consone al paziente.

Successivamente è necessario monitorare da parte del dentista o igienista la buona riuscita del trattamento e se sono sopraggiunti dei problemi. Dopo alcuni giorni dal trattamento di sbiancamento dentale domiciliare già si vedono i primi risultati come il miglioramento della tonalità del bianco che è ancora più evidente se il paziente ha eseguito una pulizia dei denti professionale per rimuovere la placca.

Come Funzionano le Mascherine

Il dentista/igienista, per ogni paziente, può creare delle mascherine dentali personalizzate in silicone che vanno a rispecchiare fedelmente le arcate dentarie del paziente. L’efficacia dello sbiancamento dentale domiciliare è determinato proprio all’utilizzo di mascherine personalizzate che aderiscono perfettamente ai denti dei pazienti. 

All’interno delle mascherine utilizzate a casa ci sono gel sbiancanti, come il perossido di carbammide dal 10% al 20% per quantità che è la stessa sostanza che viene utilizzata nello sbiancamento presso lo studio dentistico.

La mascherina contiene gel sbiancanti con formula PF (Nitrato di potassio e fluoro) che contribuiscono a migliorare lo stato generale della salute dei denti. 

Per le mascherine diurne è necessario indossarle da 4 a 6 ore oppure quelle notturne per tutta la durata della notte.

La durata del trattamento di sbiancamento dentale domiciliare può variare fino ad un massimo di 14 giorni. I dentisti spesso consigliano di indossare le mascherine durante la notte perché può dimostrarsi più comodo ma l’importante è indossare almeno 2 ore al giorno. Inoltre le mascherine, proprio perché personalizzate, possono essere disponibili in tre gusti: menta o insapore.

Istruzioni per lo sbiancamento dentale da casa

LAVARE I DENTI CORRETTAMENTE

Prima di indossare le mascherine, il paziente dovrà lavare correttamente i denti, passare scovolino e filo interdentale.

FAR FUORIUSCIRE IL GEL

Successivamente il paziente dovrà prendere la siringa in cui è posizionato il gel e dovrà distribuirlo inserendolo a metà altezza da premolare a premolare. È necessario utilizzare per ciascuna mascherina o metà o un terzo di gel contenuto nella siringa. È importante inserire il gel su tutta la superficie esterna del dente in corrispondenza delle mascherine e dei denti che si vogliono smacchiare. 

INDOSSARE LA MASCHERINA

A questo punto si può inserire la mascherina sull’arcata riempita di gel. Si devono premere delicatamente i bordi sulle superfici occlusali in modo da eliminare la quantità di gel in eccesso, grazie anche all’utilizzo di uno spazzolino.

Il tempo di applicazione della mascherina varia a seconda della concentrazione di gel che è stata consigliata dal dentista:

  • se il gel è composto dal 10% di perossido di carbammide è necessario indossare la mascherina per 8-10 ore o per l’intera notte;
  • se il gel è composto dal 16% di perossido di carbammide è necessario indossarlo per 4-6 ore;

RIMUOVERE E PULIRE LA MASCHERINA

Dopo aver applicato il gel sulla mascherina e averla indossata, è necessario togliere la mascherina e lavare i denti in modo da rimuovere il gel. Si procede sciacquando la bocca due volte con acqua e bisogna stare attenti a non ingerire il gel.

Si consiglia a questo punto di pulire la mascherina con spazzolino morbido ed acqua fredda.

E DOPO…

Dopo la rimozione è necessario lavare correttamente i denti magari con un dentifricio sbiancante per mantenere l’effetto sbiancante.

Nel momento in cui si decide di effettuare un trattamento dentale di sbiancamento domiciliare si sconsiglia di fumare o l’assunzione di bevande “colorate”.

Vantaggi dello sbiancamento dentale domiciliare

Tra i vantaggi dello sbiancamento dentale domiciliare ci sono:

  • effetto sbiancante fino a 15 tonalità;
  • irritazione delle gengive e sensibilità sono assenti o di poca entità;
  • è un trattamento semplice da effettuare proprio perché il paziente deve ricordarsi solo di indossare la mascherina prima di andare a dormire o durante la giornata;
  • l’effetto sbiancante è più duraturo nel tempo e può durare dai 2 ai 4 anni;
  • lo sbiancamento dentale domiciliare è sicuramente una tecnica più economica rispetto agli altri tipi di sbiancamento
  • ottimizzazione dei tempi perché si può fare direttamente da casa.

L’unico svantaggio, a differenza dello sbiancamento in studio, è che i tempi sono più lunghi.

Le mascherine, inoltre, con il tempo possono aver bisogno anche di ritocchi in cui viene aggiunto del fluoro per renderle sempre efficaci anche dopo che si utilizzano per un determinato periodo.  Se il paziente non ha subito cure importanti e l’arcata superiore e inferiore sono rimaste le stesse, può utilizzare le stesse mascherine e acquistare anche a distanza di un anno, solo il gel.

É importante comprendere che per attivare uno trattamento di sbiancamento domiciliare è necessario consultare il proprio dentista o l’igienista proprio perché il protocollo sopra descritto può essere diverso da persona a persona, a seconda della propria situazione dentale. Contattaci per prenotare una visita e saperne di più!